La Genovese Napoletana, un piatto di ragù bianco ricco di sapore e consistenza, è una delle icone culinarie insostituibili di Napoli. Realizzato con diversi tipi di ingredienti, uno dei più importanti è carne e cipolle. Dietro la sua bontà c’è una lunga storia che è interessante esplorare
L’origine del leggendario ragù bianco
Le origini della Genovese Napoletana sono avvolte nel mistero e diverse teorie tentano di spiegarle. Alcune teorie popolari suggeriscono:
Prima teoria, influenza francese.
Si afferma che la Genovese Napoletana si ispirò al ragù francese portato a Napoli dai nobili nel XVIII secolo. Il ricco ragù francese a cottura lenta è adattato con ingredienti locali napoletani, dando vita a un piatto unico e delizioso.
Seconda Teoria, Adattamento Ligure
Un’altra teoria suggerisce che la Genovese Napoletana sia un adattamento di un piatto ligure portato dai marinai genovesi a Napoli. Il piatto ligure “cima genovese” a base di carne di manzo e cipolle bollite a lungo, è stato probabilmente l’ispirazione per la Genovese Napoletana.
Sviluppo e popolarità
Nonostante le sue origini incerte, la Genovese Napoletana è da secoli parte integrante della cultura culinaria napoletana. Questo piatto viene spesso servito in occasioni speciali come matrimoni, battesimi e celebrazioni religiose. La Genovese Napoletana è il simbolo dell’ospitalità e del calore delle famiglie napoletane, dove questo piatto viene cucinato con grande amore e pazienza.
La popolarità della Genovese Napoletana non si limita solo a Napoli, ma si è diffusa in tutta Italia e anche nel mondo. Questo piatto è popolare per la sua delicatezza unica e il suo gusto ricco. Della ricetta Genovese Napoletana sono emerse diverse varianti, ma le caratteristiche, ovvero l’utilizzo della carne di manzo, delle cipolle e la lunga cottura, sono ancora mantenute.
La Genovese Napoletana in Età Moderna
In epoca moderna la Genovese Napoletana è ancora un piatto popolare e conservato. Diversi ristoranti a Napoli e in tutta Italia propongono questo piatto sia con ricette tradizionali che con varianti moderne.
Oltre a ciò, la Genovese Napoletana è anche al centro di vari eventi culinari e festival gastronomici. Chef e buongustai si riuniscono per celebrare questo piatto, condividere ricette e tecniche di cucina e preservare le preziose tradizioni culinarie di Napoli.
Genovese Napoletana Ricetta Semplice
Fare la Genovese Napoletana richiede tempo e pazienza. Il processo di cottura può richiedere fino a 4 ore, ma il risultato vale la bontà. Ecco una ricetta della tradizione genovese napoletana:
Ingredienti:
- 1 kg di manzo (stinco o petto)
- 2 kg di cipolle, affettate sottilmente
- 100 ml di olio d’oliva
- 1 gambo di sedano, tagliato a fettine sottili
- 1 carota, affettata sottilmente
- 1 foglia di alloro
- 1 rametto di timo
- 1 bicchiere di vino bianco
- Sale e pepe a piacere
Come fare:
- Scaldare l’olio d’oliva in una grande casseruola. Soffriggere le cipolle fino a doratura.
- Aggiungere la carne e cuocere fino a doratura.
- Aggiungi sedano, carote, foglie di alloro e timo.
- Bagnare con il vino bianco e cuocere finché l’alcool non sarà evaporato.
- Aggiungi abbastanza acqua per coprire la carne e le verdure.
- Condire con sale e pepe.
- Cuocere a fuoco basso per 3-4 ore, mescolando di tanto in tanto, finché la carne sarà tenera e le cipolle si saranno sciolte in una salsa cremosa.
- Servire la Genovese Napoletana con pasta tipo ziti o paccheri.
Suggerimenti:
- Usa cipolle di alta qualità per il massimo sapore.
- Cuocere a fuoco basso per evitare che le cipolle si brucino.
- Sentitevi liberi di aggiungere acqua se la salsa è troppo densa.
La Genovese Napoletana si conserva in frigorifero per 3-4 giorni oppure in freezer per 2 mesi.
Ricetta Pasta Ziti Alla Genovese Napoletana
Ingredienti:
- 400g Pasta Ziti (o altra pasta in tubetto)
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- 1 cipolla, tritata finemente
- 2 spicchi d’aglio, tritati finemente
- 500 g di carne macinata
- 100 g Lardo (grasso di maiale), tritato finemente (facoltativo)
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 1,5 kg di scalogno, tagliato a fettine sottili
- 100 ml di vino rosso (facoltativo)
- 1,5 l di brodo di manzo
- 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- Sale e pepe nero, a piacere
Fare un passo:
- Scaldare l’olio d’oliva in una grande casseruola. Soffriggere la cipolla e l’aglio finché non diventano fragranti.
- Aggiungere la carne macinata e il lardo (se utilizzato). Cuocere finché la carne non cambia colore.
- Aggiungere il concentrato di pomodoro e cuocere per qualche minuto.
- Aggiungere i cipollotti e mescolare finché non appassiscono.
- Versare il vino rosso (se utilizzato) e lasciare evaporare l’alcool.
- Versare poco a poco il brodo di carne, mescolare bene. Portare a ebollizione, quindi abbassare la fiamma e cuocere per 2-3 ore, mescolando di tanto in tanto, finché la carne sarà tenera e la salsa si sarà addensata.
- Condire con sale e pepe nero a piacere.
- Lessare gli ziti al dente in acqua salata. Scolare bene.
- Unisci la pasta con il sugo genovese in una pentola. Mescolare bene.
- Servire la pasta spolverata di Parmigiano-Reggiano e pepe nero.
Suggerimenti:
- Utilizzare una fiamma bassa durante la cottura della salsa per evitare che si bruci.
- Aggiungere acqua se la salsa è troppo densa.
- Puoi aggiungere carote e sedano tritati alla salsa per insaporire.
- Servite la pasta con un’insalata verde per un pasto più completo.
La storia della Genovese Napoletana è un lungo viaggio ricco di mistero ed evoluzione. Dalle sue origini incerte fino a diventare un piatto iconico di Napoli, la Genovese Napoletana ha affascinato le papille gustative di molti con la sua indimenticabile prelibatezza. Questo piatto non è solo un piatto prelibato, ma anche un simbolo della tradizione e della cultura napoletana che vale la pena preservare.